STAZIONE SAINT DENIS PLEYEL, FRANCIA


PROGETTO:
KENGO KUMA AND ASSOCIATES




Nell'ambito del Grand Paris Express, vasta operazione infrastrutturale di trasporto pubblico nella regione Ile-de-France, la stazione di Saint-Denis Pleyel rappresenta un importante snodo dei trasporti nel nord della capitale. La stazione è stata trasformata in un parco attraverso la creazione di spazi verdi in copertura e un collegamento a livello del suolo tramite una rampa, ridefinendo l'edificio non come una scatola chiusa, ma come uno spazio pubblico aperto alla comunità.


 


Questo parco multilivello si prolunga in un ponte che crea una sutura urbana tra il quartiere di Pleyel e il resto del territorio, diviso dalla vasta rete ferroviaria che serve il nord della Francia.





La "stazione verde" è delicatamente avvolta da una facciata continua in rovere. L'atrio profondo 30 metri, che conduce alle quattro linee della metropolitana, è anch'esso interamente rivestito in legno, creando uno spazio morbido e accogliente che contrasta con le tradizionali stazioni in cemento e acciaio.



 

Il giardino pensile riconnette il territorio diviso, e l'atrio in legno ricollega la terra al cielo. Nell'atrio si trovano 108 statue di Venere che evocano la Madre Terra, realizzate dall'artista Prune Nourry.




Client:
Société du Grand Paris; Architects: Kengo Kuma and Associates; Project Team : Aurélie Vernon, Amélie Fritzlar, Mariya Popova Bricard, Florence Festa, Manon Taillepierre, Marina Aristondo Gonzalez, Rabiaa Sbai, Matthieu Wotling, Jordi Vinals, Michael Abric, Romain Beal, Bianca Sibilla, Nicolas Cazali, Veronica Bonanni, Julia Hajnal, David Chinea; Quantity Surveyor: LTA; Landscape design: AC&T Paysage; Lighting design: 8'18"; Acoustics: PEUTZ & Associés; Sustainibility: AIA Studio Environnement; Facade engineer: RFR; Security and fire consultant: VULCANE. Photo: © Michel Denancé