Le Studium, Strasbourg, Francia

 

Le Studium, Strasbourg, Francia, progetto: Jean-Pierre Lott

 

pubblicato ne l'Arca International 172

 

 

Abbiamo seguito Jean-Pierre Lott soprattutto per i suoi edifici residenziali realizzati a Monaco, dalla torre Le Simona alla residenza Le Stella fino alla villa Troglodyte, che hanno impresso nel paesaggio monegasco una ventata di rinnovamento. Ritroviamo la freschezza del suo stile, attento ai giochi di volumi e di luce, in questo progetto realizzato per l’Università di Strasburgo. Le Studium è nato dalla volontà di offrire agli studenti un edificio che, nello spirito del Learning Center, potesse rispondere alle funzioni di biblioteca e di casa dello studente.

 

 

L’edificio, situato al limite tra la città storica e il Campus, segna l’entrata dalla città al complesso universitario. Da un punto di vista urbanistico, il progetto si sdoppia in due volumi, un basamento principalmente vetrato, come un invito a entrare  nell’edificio, sovrastato da un corpo dalle forme morbide che esprime leggerezza e movimento.

 

 

Questo tipo di composizione risponde inoltre all’esigenza proiettare gli spazi distribuiti a piano terreno – atrio d’ingresso, caffetteria, casa dello studente -  verso l’esterno, declinando il volume superiore, che accoglie le sale di consultazione e collezioni, secondo criteri di confort, fluidità dei percorsi e illuminazione.  

 

 

Le facciate curvilinee sono ritmate da grandi brise-soleil che proteggono le superfici vetrate e filtrano la luce naturale controllando fenomeni di irraggiamento diretto. Il movimento del sistema di brise-soleil che corre lungo le facciate dei due piani superiori  disegna delle forme che variano in funzione della luce, del punto di vista, ma anche del giorno e della notte. L’edificio è il risultato di un approccio bioclimatico che favorisce le soluzioni passive.

 

 

La ricerca dell’equilibrio tra integrazione della luce naturale e riduzione delle dispersioni termiche ha portato a concepire un edificio compatto ma nel contempo aereo grazie alle facciate trasparenti, al gioco dei brise-soleil che ne sottolineano i movimenti e regolano l’ingresso della luce naturale nelle sale di letture.

 

 

La presenza di lucernai permette di illuminare zenitalmente il grande atrio a piano terreno, dove la presenza di una scala monumentale, completata da scale di servizio e ascensori, distribuisce i piani superiori e regola il sistema di circolazione dell’edificio.

 

Client: Université de Strasbourg; Project management Architect: Jean-Pierre Lott, Architecte Louise Van Grieken; Project manager: Serue (All trades), Oasiis (BET HEQ), Acoustb (Acoustics). Photo credits © Christophe Bourgeois