MOLD ARCHITECTS


HOMA VAGIA, SERIFOS ISLAND, CYCLADES


Progettato da Mold Architects, studio greco fondato nel 2011 dall’intraprendente Iliana Kerestetzi, HOMA è un piccolo boutique hotel di 180 m² realizzato a Vagia a sud dell’isola di Serifos, nell'arcipelago delle Cicladi.



Si compone di tre alloggi indipendenti, ciascuno con 2 camere da letto e una piccola zona giorno. Gli spazi esterni, proporzionalmente molto più ampi di quelli interni, includono cucine, zone soggiorno/pranzo e piscine private per ogni unità.


Il contesto in cui è stato realizzato il progetto è un'area segnata da un'intensa attività mineraria legata all’estrazione del ferro e da una configurazione che presenta ampie superficie piane che fungono da estensioni artificiali del terreno in pendenza.


Il progetto principalmente scavato nel terreno, si ispira alle tracce delle strutture minerarie sparse in tutta l'area e all’esistenza di un "secondo livello abitativo", un sottosuolo ricco e un patrimonio culturale di grande importanza.


Sfruttando la naturale
conformazione del lotto, i progettisti hanno disegnato due linee inclinate che si integrano nel paesaggiodefinendo rispettivamente due piattaforme piane, su cui sono collocati gli alloggi (uno sulla prima e due sulla seconda).


Ogni alloggio è posizionato con una leggera rotazione, garantendo privacy e viste variabili sul mare. Si accede agli alloggi dal tetto, attraverso scale lineari che definiscono l'ingresso a un "nuovo terreno" abitativo, al di sotto della superficie.
Attraverso la sottrazione di volumi squatrati e ortogonali ai piani vengono aperti patii, piscine e scale che creano un’alternanza di vuoti e pieni lasciando penetrare la luce naturale.



Il
pigmento minerale terroso dell'intonaco, gli arredi in cemento bianco lucidato, il legno e le rocce naturali che incorniciano la costruzione, sottolineano la natura monolitica di una composizione che deriva dalla lavorazione scultorea del terreno naturale.



Project: Mold architects - Iliana Kerestetzi; Design team: Iliana Kerestetzi, Konstantinos Vlachoulis, Maria Vretou; Stuctural design: Technodynamics; MEP design: Agapakisconsultants;  Lighting design: IFI group; Photographer: Panagiotis Voumvakis