CANTINA VINICOLA AD AIDISPOS, GRECIA


PROGETTO:
FOTIS ZAPANTIOTIS ARCHITECTS 


Fotis Zapantiotis, architetto greco fondatore nel 2011 di uno studio associato ad Atene, ha firmato il suggestivo progetto della cantina
Ktima Aidipsos nell’isola greca di Eubea. Data l’estensione dell’intervento, 1500 metri quadrati comprensivi di zona di produzione stoccaggio e degustazione, la topografia del terreno in pendenza e le esigenze termodinamiche della produzione vinicola Zapantiotis ha scelto di realizzare l'intero progetto interrato.



La proposta architettonica mira principalmente a integrare l'edificio nel paesaggio, sia in termini di forma che di scala d'intervento. I soli elementi che individuano la sua presenza nel paesaggio sono un cerchio, sorta di piazza incisa nelle vigne che accoglie i visitatori, e un elemento lineare che ospita gli impianti di produzione, posizionati dietro un muro di contenimento e nascosti alla vista. Questa struttura contiene tutte le aree funzionali della cantina, tra cui le sale di fermentazione, la linea di imbottigliamento, lo stoccaggio delle botti e gli spazi tecnici.  



Lo sviluppo interrato della cantina non è solo una strategia di integrazione paesaggistica, ma funge anche da contenitore sotterraneo naturale che supporta il processo di vinificazione stesso. Le temperature stabili e i livelli di umidità controllati del terreno forniscono le condizioni necessarie per la corretta maturazione e l'invecchiamento del vino. L'esperienza della degustazione segue la narrazione architettonica. Mentre i visitatori camminano tra i filari, un sottile taglio nel paesaggio suggerisce la presenza dell'edificio.


La discesa nel processo di vinificazione avviene in modo graduale. Lasciata la reception, un'ampia scala circolare conduce al piano principale della cantina. Il viaggio si snoda tra le botti della sala di invecchiamento, le aree di produzione, la sala di fermentazione vetrata con i suoi imponenti serbatoi in acciaio inox e le strutture di imbottigliamento e stoccaggio.



Cuore de la progetto, la
sala degustazione accoglie i visitatori in un ambiente raccolto e silenzioso, isolato dal tempo, definito  dal soffitto a volta e pervasouna luce naturale diffusa. L'esperienza del viaggio si conclude nella piazza circolare che riconnette con il paesaggio esterno, i vigneti,  la luce e il cielo.


Project:
Fotis Zapantiotis associated architects; Principal architect: Fotis Zapantiotis; Design team: Zapantiotis Fotis, Zarani Alexandra, Agapaki Maria; Visualization:  Studio Taf; Civil engineer: Mavrozoumis Dimitris