Sabater House, Alicante, Spagna, progetto: Fran Silvestre Arquitectos
pubblicato ne l'Arca International 177
L’edificio si sviluppa attraverso una
geometria molto chiara, discostandosi dal concetto di architettura compatta.
Questa strategia, unita alle proporzioni snelle della costruzione, consente di
aumentare il perimetro del contatto dell’abitazione con l’esterno, creando un
sistema di cortili che sembra illimitato.
Questa geometria si muove attorno ai grandi
alberi esistenti e abbraccia nuovi esemplari piantati in loco.
L’architettura è
progettata attraverso il giardino, mirando a un’esperienza di vita unificata.
Il progetto si adatta alla topografia come un terrazzamento, ricordando le
salite di alcune cappelle. È un sistema aggregato che potrebbe essere ampliato,
come richiesto dal programma di questa residenza.
Il programma principale è diviso in tre piani.
Quello superiore ospita la zona notte, orientata verso il mare al di sopra del
limite del bosco. Da questo piano, un accesso al tetto del piano terra permette
di godere del paesaggio come un belvedere.
Strutturalmente funziona come un
ponte tra il garage, che “si avvicina” al confine del lotto, e il nucleo di
comunicazione, creando un portico ombreggiato che invita all’ingresso. È una sezione
chiusa rivolta verso la strada, che garantisce privacy all’insieme.
Le aree di servizio di questo piano sono
illuminate da luce zenitale, che conferisce identità al nucleo comunicativo e
al corridoio.
Il piano terra si chiude a sud-ovest e si apre
verso il mare, ospitando una residenza dal programma completo, che consente
funzionalità autonome.
Il piano inferiore, interrato, ospita gli usi
ausiliari, la vasca della piscina, i servizi e uno spazio multifunzionale.
Il progetto è concepito con una geometria
molto chiara di elementi rettilinei collegati da un delicato raggio di
curvatura, e, nelle parole di Philipp Jodidio: “Sabater House presenta una
dicotomia intrigante: una casa bianca, essenzialmente minimalista, con un
layout e una realizzazione che la integrano nell’ambiente circostante molto più
di quanto ci si potrebbe aspettare.
La combinazione delle influenze della
modernità di Álvaro Siza e delle forme scultoree di Andreu Alfaro aiuta a
spiegare come Sabater House riesca a essere allo stesso tempo geometrica e
organica”.
Project: Fran Silvestre Arquitectos; Principals in Charge: Fran Silvestre, Estefanía Soriano; Interior Design: Alfaro Hofmann; Building Engineer
Consultants: Vicente Ramos | Technical Architect of the Project
Structural
Engineers: Estructuras Singulares; General Contractor: Construcciones Sola, Collaborators: María Masià, Pablo Camarasa, Ricardo Candela,
Sevak Asatrián, Carlos Lucas,
José María Ibañez (Business developer CCG y México), Andrea Baldo,
Paloma Feng, Paco Chinesta, Javi Herrero,
Gino Brollo, Angelo Brollo, Paco Chinesta, Anna Alfanjarín,
Laura Bueno,
Toni Cremades, David Cirocchi, Gabriela
Schinzel, Nuria Doménech, Andrea Raga, Olga Martín,
Víctor González, Pepe Llop, Alberto
Bianchi, Lucía Domingo, Alejandro Pascual, Pablo Simò, Juana Hecker, Ana de Pablo (Financial & Administration Dept. Director),
Sara Atienza (Marketing & PR Dept. Director), Valeria Fernandini
(Financial Department), Sandra Mazcuñán (Management Department), Kateryna
Spuziak (Marketing Department), Julián Garcia (Graphic Designer)
Photo: Fernando
Guerra