Astronomy Museum, Shanghai, Cina


Astronomy Museum, Shanghai, Cina,  progetto: Ennead Architects

 

Pubblicato ne l'Arca International 165

 

 

Con i suoi 42.000 m2, la nuova branca astronomica del Museo della Scienza e della Tecnologia di Shanghai è il più grande museo al mondo dedicato esclusivamente allo studio dell’astronomia.

 


 

Vincitore del concorso internazionale di progettazione nel 2014, Ennead ha realizzato un progetto architettonicamente ambizioso, senza linee rette o angoli retti, che riecheggia la geometria dell’universo e l’energia dinamica del movimento celeste.


 

L’involucro dell’edificio traccia una serie di percorsi ad arco che sono visibilmente influenzati dall’attrazione gravitazionale: il cuore dell’atrio centrale, lo slancio in avanti all’ingresso e la sfera simile a un pianeta che avvolge il teatro del planetario.

 

 

Il Museo e ciascuno dei tre principali componenti architettonici che definiscono il progetto – l’Oculus, la Cupola invertita e la Sfera – agiscono come strumenti astronomici funzionanti, tracciando il Sole, la Luna e le stelle.

 

 

L’Oculus, sospeso sopra l’ingresso principale del Museo, mostra il passare del tempo tracciando un cerchio di luce solare sul terreno attraverso la piazza d’ingresso e la piscina riflettente.

 

 

La Sfera ospita il planetario, che è per metà sommerso nell’edificio. Incastonata nel piano del tetto dell’ala inferiore del Museo, come se sorgesse dall’orizzonte legato alla Terra, la sfera emerge gradualmente alla vista mentre si gira intorno all’edificio.

 

 

La Cupola invertita è una grande struttura in vetro che si trova in cima all’atrio centrale dell’edificio. La rampa a spirale di 720 gradi all’interno del Museo e sotto la Cupola Invertita traccia il flusso orbitale della sequenza dei visitatori attraverso le mostre del Museo e indirizza lo sguardo verso l’alto fino all’apice.

 

Client: Shanghai Science & Technology Museum; Design Architect: Ennead Architects; Design Partner: Thomas Wong; Management Partner / Principal: V. Guy Maxwell / Grace Chen; Project Manager: Weiwei Kuang; Project Designer: Charles Wolf; Project Architect: Anthony Guaraldo; Design Team: Jorge Arias, Margarita Calero, Michael Caton, Christina Ciardullo, Eugene Colberg, Regina Jiang, Jörg Kiesow, Aidan Kim, Stefan Knust, Xinya Li, Francelle Lim, Xiaoyun Mao, David Monnar, Nikita Payusov, James Rhee, Yong Roh, Miya Ruan, Na Sun, Eric Tsui, Stephanie Tung, Charles Wong, David Yu, Fred Zhang; Exhibit: Xenario; Code, Life Safety, Lanscape, MEP, Structural: Shanghai Institute of Architectural Design & Research; Lighting: Brandston Partnership; General Contractor: Shanghai Construction No. 7. Crédit photo : Tom Rossiter