MAXXI, Roma, Italia

 

MAXXI, Roma, progetto Zaha Hadid Architects

 

 

Inaugurato nel 2010 il MAXXI di Roma (Museo nazionale delle arti del XXI secolo) rappresenta ancor oggi un segnale forte del ruolo e significato del museo come luogo di innovazione, strumento di produzione e diffusione di contenuti estetici, culla dell’interdisciplinarità tra linguaggi creativi.

 

 

Zaha Hadid firma un’architettura autorevole che gioca su una morbida dinamica volumetrica per manifestarsi con i suoi 23 metri di altezza nella topografia del sito ai limiti del centro sul luogo di una ex fabbrica di camionette militari.

 

 

L’innovazione, sperimentazione e ricerca sono le parole chiave di questo museo che accoglie, in 27.000 mq di superficie sviluppata su tre livelli, i vari ambienti museali pensati come una serie di linee di flusso, di percorsi sinuosi, di morbidi fasci di ponti e passerelle che uniscono le diverse aree.

 

 

Gli spazi epurati dalle superfici bianche sono ritmati dai corpi scale in metallo nero che collegano verticalmente le aree espositive.

 

  

La tecnologia RasoParete nel Museo MAXXI Roma
 

Per l’organizzazione di alcuni spazi centrali, i progettisti hanno utilizzato i sistemi a filo muro di RasoParete grazie alla qualità delle lavorazioni e delle materie, all’attenzione meticolosa nelle fasi di progettazione, di produzione e di montaggio-prova che contraddistinguono l’azienda.

 

 

I sistemi RasoParete hanno risolto perfettamente l’esigenza di creare delle chiusure dove poter riporre attrezzature o nascondere gli impianti, funzionali e sicure, facili da usare e in grado di integrarsi agli ambienti architettonici.

 

 

La tecnologia RasoParete ha dato così vita a vani su misura, con precisione millimetrica, dalle differenti forme e dimensioni che hanno permesso di creare le coperture dei quadri elettrici, e aperture più imponenti incastonate in pareti inclinate, senza interferire sul minimalismo e la pulizia estetica dell’insieme.  

 

 

Questo progetto e la collaborazione con un grande architetto come Zaha Hadid, hanno permesso – come ha sottolineato Andrea Pucci, responsabile commerciale dell’azienda - di dimostrare la flessibilità delle soluzioni RasoParete, adattabili per forma e dimensione a qualunque spazio e tipo di supporto, dalla muratura al cartongesso.   

 

 

Tutte le soluzioni, assemblate in azienda per verificare l’ortogonalità della struttura, la complanarità dell’anta e la fluidità dei meccanismi, vengono spedite in cantiere già montate, per velocizzarne l’installazione. I componenti, tra cui le ante e gli stipiti, infine, sono preverniciati in azienda con fondi appositi che velocizzano la tinteggiatura in loco, facilitando la posa di vernici-patine-resine e carte da parati, per un risultato finale perfettamente mimetizzato con il resto dello spazio.