Hotel Pullman Montparnasse, Paris

 

Hôtel Pullman Montparnasse, Paris, progetto: CUT Architectures

 

 

Project: CUT Architectures - Benjamin Clarens & Yann Martin; Partner architect: SRA ; Collaborators : Nabil Aissaoui, Christopher Cornevaux, Mathilde Dousson, Jérémy Moreuil, Minh-Tâm Nguyen, Quentin Paule, Matthieu Sagot; Electrical installationJung; Pictures © David Foessel, 3D images: Alessandro Brotto

 

 

Tra i diversi progetti di rinnovamento dell’îlot Gaîté, nel cuore di Montparnasse a Parigi, la ristrutturazione dell’Hotel Pullman Montparnasse firmato dallo studio CUT Architecture, secondo hotel parigino per capacità con le sue 956 camere, completa un programma misto di trasformazione urbana esteso su oltre 100.000 metri quadrati.

 

 

Il progetto, che include un asilo, una biblioteca municipale, un centro commerciale (Les Ateliers Gaîté), degli uffici, dei ristoranti e 1.500 posti auto, è stato sviluppato dagli olandesi di MVRDV secondo un principio di volumi autonomi ampiamente aperti sulla città e composti in una sorta di “Mondrian architettonico”.

 

 

In questo contesto, la ristrutturazione dell’Hotel Pullman Montparnasse prevede la trasformazione degli spazi comuni – 2 lobby, 2 ristoranti, ballroom, sale da pranzo, foyer, sale riunioni – del centro fitness e delle 956 camere; il tutto coronato da un tetto-terrazza, il più alto di Parigi, che accoglierà un caffè ristorante panoramico.

 

 

Il progetto di CUT Architectures, la cui inaugurazione è prevista per fine 2019, ripensa il concetto di accoglienza, di attrattività e di funzionalità creando degli spazi di connessione a molteplici scale e aprendo delle prospettive sulla città.

 

 

Ispirati dalla radicalità e efficacia delle diverse forme urbane esistenti, la cui geometria permette, malgrado la complessità dell’organizzazione delle città, di conservarne una leggibilità e una logica evidenti, gli architetti hanno moltiplicato “delle forme concentriche che attraversano l’hotel sotto forma di elementi di illuminazione o mobili integrati, texture dei rivestimenti, dei pavimenti e dei soffitti.

 

 

Questi elementi offrono altrettanti strumenti pratici per isolare gli spazi tra di loro o di connetterli, e strumenti plastici che invitano a entrare nell’hotel e a soggiornarvi.

 

 

Le camere sono concepite come degli spazi continui e aperti in cui si può regolare a piacere l’apertura della zona letto sull’ambiente bagno.

 

Una tenda isola il bagno dall’ingresso mentre una parete a specchi attrezzata con una zona armadio e una porta permettono di riflettere la finestra che offre una vista a perdita d’occhio su Parigi.

 

 

La zona armadio aperta, il mobile lavandino, la scrivania e la sua applique, la seduta e la testata del letto sono disegnati su misura coerentemente alla immagine dell’hotel facendo eco ai materiali utilizzati nelle parti comuni.

 

 

Accio inox lucido, superfici in granito, rivestimenti in noce e simil-pelle ocra conferiscono alla camera un ambiente particolarmente elegante sottolineato dal colore oro delle lampade.

 

 

Scelta dei prodotti Jung e integrazione nel progetto

 

 

Gli interruttori e i sistemi del marchio Jung, e in modo particolare della gamma LS 990, completano la maggior parte dei progetti sviluppati da CUT Architecture grazie al loro design lineare e accurato e alla qualità tecnologica e di fabbricazione. LS 990 è il classico tra gli interruttori di superficie: Introdotto sul mercato già nel 1968, continua a stupire con la sua eleganza senza tempo anche 50 anni dopo.

 

 

Con l'estetica della sua forma compatta, la grande facilità d'uso dovuta alle superfici piane e la sua struttura chiara, convince ancora oggi architetti e costruttori.

 

 

Nel nuovo allestimento delle camere dell’hotel Pullman Montparnasse, i progettisti hanno privilegiato l’eleganza della finitura metallica canna di fucile che sottolinea i montanti in inox dei mobili e le tonalità calde degli elementi in legno.