AQUAPRAÇA,
BELÉM, BRAZIL

Presentato
all’Arsenale in occasione della Biennale di Architettura di Venezia, AquaPraça
è un progetto speciale di Carlo Ratti Associati et Höweler + Yoon Architecture. Traendo
ispirazione dall’esplorazione poetica sul
ruolo dell’architettura nei contesti urbani che Aldo Rossi indago con il Teatro
il Mondo, il progetto guarda anche a un futuro in cui architettura e ambiente
possano coesistere in perfetta simbiosi.

Concepita
come una piazza galleggiante, AquaPraça viaggerà da Venezia,
a Belém in Brasile, per diventare parte integrante del Padiglione italiano alla
COP30 (10-21 novembre 2025). Con una
superficie di oltre 400 metri quadrati (4.000 piedi quadrati), il progetto
ritaglia letteralmente lo spazio pubblico nel mare, creando un dialogo fisico
tra l'ambiente costruito e le forze naturali.

La
struttura sommergibile galleggia sfruttando i principi di equilibrio,
spostamento e galleggiamento. Trattenendo e rilasciando acqua, AquaPraça si
calibra costantemente per mantenere un bordo libero minimo rispetto al livello
dell'acqua circostante. Il pubblico sperimenta le fluttuazioni dinamiche
dell'innalzamento del livello del mare a livello degli occhi, creando nuove
prospettive sui sistemi naturali e urbani.

Dal punto
di vista funzionale, AquaPraça può
ospitare oltre 150 persone per mostre, workshop, simposi ed eventi
culturali. Dopo il vertice, la piattaforma rimarrà parte integrante
dell'infrastruttura culturale di Belém trasformandosi in uno spazio comunitario
a promozione di un continuo impegno sociale. Il progetto è realizzato in
partenariato con il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione
Internazionale e il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica e in
collaborazione con CIHEAM Bari e il programma Connect4Climate del Gruppo della
Banca Mondiale.

