pubblicato nell'Arca Internazionale n° 128
Bombay Sapphire Distillery, Laverstoke, UK - Progetto: Heatherwick Studio
Il produttore di gin Bombay Sapphire ha commissionato a Heatherwick Studio la realizzazione del suo primo impianto di produzione intra-aziendale, comprendente anche un centro visitatori. Il sito, che prima era una cartiera, conteneva più di quaranta edifici abbandonati, molti dei quali di interesse storico, che sono stati rigenerati e restaurati come parte del piano generale. Centrale per lo sviluppo del master plan è stato il fiume Test che, nel corso degli anni in cui il sito si era intensamente sviluppato, era diventato quasi invisibile, contenuto in un canale di cemento stretto e profondo e ormai in gran parte coperto.
Il fiume è diventato l’elemento centrale per organizzare questo complesso insediamento industriale e per dare un senso alle strutture accumulatesi negli anni. Per farlo tornare visibile e prezioso come un tempo, la sua larghezza originale è stata più che raddoppiata e le sue sponde sono state rimodellate e piantumate. Il Test si è così trasformato in un percorso che conduce i visitatori attraverso il sito fino al nuovo cortile, circondato dagli edifici storici. Il progetto prevedeva anche la realizzazione di un centro visitatori separato. Tuttavia, i progettisti hanno ritenuto non necessaria tale separazione, preferendo permettere al pubblico di avvicinarsi al processo di distillazione e di vedere gli scultorei alambicchi di rame in funzione per una esperienza più autentica.
Heatherwick Studio ha proposto la creazione di due nuove serre in cui coltivare esemplari delle 10 specie di piante esotiche utilizzate nel processo di distillazione del gin Bombay Sapphire. Le serre, una con un ambiente tropicale umido e l’altra con clima temperato mediterraneo secco, emergono dalla distilleria sul lato nord e poggiano sull’acqua del fiume. Il collegamento con la distilleria permette di riciclare il calore di scarto del processo di distillazione per mantenere caldo il clima nelle serre e far crescere le specie vegetali. La geometria fluida di questi nuovi edifici è stata influenzata dai più recenti progressi nella tecnologia del vetro e dal ricco patrimonio della Gran Bretagna di strutture per serre.
Le due serre asimmetriche sono costituite da 893 lastre curve bidimensionali, ciascuna di forma diversa, incastonate in un telaio di acciaio inox rifinito in bronzo di oltre 1.250 m. Nel complesso, le serre sono composte da più di diecimila componenti realizzati su misura.
