Mt. Fuji World Heritage Center, Fujinomiya, Giappone

 

pubblicato ne l'Arca International n. 150

 

Mt. Fuji World Heritage Center, Fujinomiya, Shizuoka Prefecture, Giappone, progetto: Shigeru Ban

 

 

Project: Shigeru Ban Architects; Structure and MEP: Arup; Lighting Design: Lighting Planners Associates; Landscape Design: Studio Onsite; Fire Consultant: Akeno Facility Resilience; Acoustic: Nagata Acoustics; QS: Akane Architectural Consultants; Sign: Nippon Design Center; Exhibition content director: Shinichi Takemrua; Exhibition design director: Edwin Schlossberg; Exhibition design/installation: Tanseisha; Photos: Hiroyuki Hirai

 

 

Il progetto di Shigeru Ban per il nuovo Mt. Fuji World Heritage Center, infatti, è stato selezionato tra 238 partecipanti in un concorso bandito poco dopo che il Fuji è stato riconosciuto Patrimonio Mondiale dell’UNESCO nel 2013.

 

 

Situato a 20 miglia a sud ovest del Monte Fuji (3.776 m) a Fujinomiya, nella prefettura di Shizuoka, l’edificio avvolto da un involucro a graticcio in legno locale, rende omaggio col suo cono rovesciato al Fuji.

 

 

Quindi quando si riflette nel grande bacino d’acqua antistante, il suo riflesso appare come la montagna stessa. Il monte Fuji riflesso nell’acqua è inoltre una rappresentazione simbolica del Fuji come “montagna d’acqua”.

 

 

La struttura di 3.400 m2 comprende anche una sala espositiva con un teatro 4K e uno schermo tattile con video che spiegano le credenze, la cultura e la natura del Monte Fuji.

 

 

Al suo interno una rampa a spirale lunga 193 metri porta gradualmente dal primo piano al quinto.

 

 

Osservando le mostre mentre salgono sul pendio, i visitatori possono godere di un assaggio virtuale dell’esperienza di scalare la montagna.

 

 

Quando si raggiunge il piano superiore (quinto), si entra in una sala di osservazione con una grande vetrata che offre una vista panoramica mozzafiato sul vero Mt. Fuji, che cambia aspetto da momento a momento.

 

 

L’acqua sorgiva proveniente dal monte è catturata nel Centro e utilizzata come fonte di calore per il condizionamento dell’aria, e viene quindi convogliata verso la il bacino riflettente di fronte all’edificio, trasmettendo architettonicamente il ciclo dell’acqua del Fuji.